Nelle città è piuttosto facile risiedere in un condominio, un edificio composto da più di 2 proprietari distinti e per legge se si superano gli 8 condòmini è necessario eleggere un amministratore di condominio. Nel caso ci siano più di 10 condòmini differenti, si deve redigere un regolamento di condominio che può essere assembleare o contrattuale.
L’amministratore di condominio viene eletto in assemblea e le sue mansioni sono relative alla raccolta dei soldi per le spese relative all’immobile, gestisce la manutenzione, redige il conteggio annuale delle spese e presenzia durante le riunioni di condominio.
Quando un condominio è numeroso, capita di frequente che si creino dei dissapori tra i condòmini che non sempre si risolvono pacificamente ed è qui che spesso diventa necessario affidarsi ad un avvocato diritto condominiale Milano, nel caso di risieda in questa città.
Il ruolo dell’avvocato diritto condominiale diventa fondamentale, per esempio, nel caso ci sia la necessità di una valutazione di legittimità di una delibera assembleare per capire se possono esserci i presupposti per impugnare il documento e procedere per vie legali. Questo capita spesso soprattutto se uno o più condòmini si trovino in disaccordo rispetto alla maggioranza e reputino illegittime le scelte prese in assemblea.
Un avvocato diritto condominiale non si limita a questo ma è utile in tutte quelle controversie che riguardano un condominio, come la mediazione per evitare che si finisca in tribunale; la sua presenza è importante anche nel seguire tutte le procedure legali che possono portare all’attuazione della procedura di rilascio forzoso, ovvero un inquilino viene obbligato a lasciare il proprio immobile per morosità o perché il contratto di locazione è concluso ma l’inquilino non ha intenzione di andarsene di sua volontà.
La riforma del diritto del condominio è entrata in vigore nel 2013 e ha cambiato molte normative riguardanti i condomini, come la possibilità da parte dell’inquilino di non essere obbligato ad utilizzare il riscaldamento centralizzato ma anche ha dato nuove responsabilità all’amministratore.
Tutti questi cambiamenti hanno sicuramente migliorato le dinamiche condominiali ma non si è riusciti comunque a modificare le problematiche che si creano quando a decidere sono molte persone.
La stesura di un regolamento di condominio dovrebbe essere affidata ad un avvocato diritto condominiale per evitare il maggior numero di problemi futuri tra i condòmini ma anche tra i condòmini e l’amministratore.
Il lavoro che viene fatto a monte da un avvocato diritto condominiale è un’operazione delicata e complessa che richiede una certa competenza in materia giuridica e che va realizzato facendo attenzione che ogni punto non possa essere interpretato ma che sia chiaro e definito. Grazie ad un lavoro di squadra tra l’avvocato diritto condominiale e periti tecnici, si realizza un documento condominiale valido che guarda alla tutela dei condomini a lungo tempo.
Purtroppo non sempre è possibile prevenire per tempo gli screzi condominiali e ci si dovrà avvalere di un professionista come un avvocato diritto condominiale che tuteli i diritti del condomino o del proprietario di un immobile affittato.
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